Massimo Bossetti, “io seguita da furgone giorno prima della scomparsa di Yara”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Luglio 2014 - 10:31 OLTRE 6 MESI FA
Massimo Bossetti, "io seguita da furgone giorno prima della scomparsa di Yara"

Il furgone di Bossetti

BERGAMO – “Il giorno prima della scomparsa di Yara un uomo su un furgoncino mi aveva seguita”. Lo denunciò ai carabinieri di Ponte San Pietro, comune in provincia di Bergamo, una ragazzina, all’epoca undicenne, che frequentava le scuole medie di Brembate Sopra.

Le dichiarazioni di quella ragazzina di 11 anni tornano ad essere importanti per gli inquirenti, in particolare per un dettaglio: “A seguirmi era un furgoncino di quelli col cassone dietro”.

Scrive L’Eco di Bergamo:

Proprio come l’Iveco Daily di Massimo Bossetti, l’artigiano di Mapello oggi in carcere con l’accusa di essere l’autore del rapimento e dell’omicidio di Yara Gambirasio. Il furgone di Bossetti – che si trova sotto sequestro in un’autorimessa dei Ris di Parma – sembra corrispondere alla descrizione.

Certo non è il solo furgone cassonato, quello di Bossetti, in una terra come quella bergamasca, che conta 17 mila imprese edili iscritte alla Camera di Commercio. Ma due cose appaiono scontate. La prima è che gli inquirenti vorranno senz’altro risentire quella ragazzina, alla luce della svolta nelle indagini che ha portato al fermo del muratore di Mapello, per sottoporle due foto: quella di Massimo Bossetti e quella del suo furgone. Era quello il mezzo che l’aveva seguita a velocità ridotta? Era lui al volante? La seconda verifica è tecnica: dov’era Massimo Bossetti alle 13,10 del 25 novembre 2010? Una risposta potrebbe arrivare dai suoi tabulati telefonici.