Mediatrade. Processo stralciato e sospeso per Pace: è molto malato

Pubblicato il 12 Aprile 2012 - 11:25 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Milano di fronte ai quali si svolge il processo sulle presunte irregolarita’ nella compravendita dei diritti televisivi che vede tra gli imputati Fedele Confalonieri e Piersilvio Berlusconi, hanno stralciato e sospeso la posizione di uno degli imputati, l’ex manager Roberto Pace. La decisione segue alla valutazione espressa dal perito Mariano Bassi, psichiatra dell’ospedale Niguarda, secondo cui l’ex manager non e’ capace di stare in giudizio.

Pace aveva reso tre interrogatori nel corso delle indagini nel procedimento Mediatrade ed era stato sentito una volta, il 25 maggio 2008, nel processo Mediaset in cui sostanzialmente, secondo quando si e’ appreso, aveva dichiarato di non ritenere necessaria l’intermediazione del produttore Agrama per l’acquisizione dei diritti televisivi. Oggi in aula le difese hanno chiesto, sulla base delle dichiarazioni del perito, che ha in sostanza fatto riferimento ad una problematica evolutiva in senso peggiorativo, che non vengano acquisite le sue dichiarazioni. Un punto su cui il tribunale decidera’il 3 maggio prossimo, data in cui e’ stata rinviata l’udienza. La posizione di Pace e’ ‘separata’ almeno fino al 25 ottobre, quando ci sara’ un’ulteriore verifica.