Messina: donna partorisce da sola mentre va in ospedale, il neonato muore poco dopo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Dicembre 2021 - 10:54 OLTRE 6 MESI FA
Messina: donna partorisce da sola mentre va in ospedale, il neonato muore poco dopo

Messina: donna partorisce da sola mentre va in ospedale, il neonato muore poco dopo FOTO ANSA

Una donna, 37 anni, alla 27esima settimana di gestazione e in preda ai dolori del travaglio, è partita da Mistretta, Messina, per raggiungere l’ospedale più vicino, a Patti. Ma in autostrada, all’altezza di Santo Stefano di Camastra, ha partorito. Il bimbo appena nato ha perso poco dopo la vita nonostante i soccorsi del personale di un’ambulanza. La donna poi trasferita all’ospedale di Patti. Sull’accaduto hanno aperta un’inchiesta.

La tragedia del piccolo a Messina

“Dietro questa morte – afferma in una nota, Ella Bucalo, deputata di Fratelli d’Italia – c’è tutta l’inefficienza ospedaliera venuta fuori a seguito di una riforma sanitaria cieca. Decisa dal governo centrale, che stabilisce il taglio di parecchi punti nascita negli ospedali italiani. Quel bimbo è morto perché il punto nascita più vicino era quello dell’ospedale di Patti. La politica ha tagliato quello di Mistretta, Comune in cui vive la partoriente, e quello di Sant’Agata Militello, poco distante da casa invece quello di Patti. Verso cui necessariamente hanno dovuto dirigersi i genitori dello sfortunato neonato, è distante parecchi chilometri. E questo succede perché, in linea con le decisioni di governo, anche la Sicilia ha dovuto tagliare i punti nascita che registravano meno di 500 parti l’anno”.

“Oggi, che la morte di questo bambino – aggiunge Ella Bucalo – dovrebbe toccare le coscienze politiche, ritengo impellente rivalutare questi criteri. E ripristinare un reparto che deve puntare a salvare vite umane e non logiche inadeguate ai bisogni del territorio”.