Michele Patrick Aramini, ex pugile risarcito per incidente lavoro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Dicembre 2014 - 10:40 OLTRE 6 MESI FA
Michele Patrick Aramini, ex pugile risarcito per incidente lavoro

Michele Patrick Aramini, ex pugile risarcito per incidente lavoro (foto Ansa)

RAVENNA – Era in odore di olimpiadi, ma le sue speranze erano state stroncate da una bobina di acciaio laminato da 10 tonnellate che lo aveva schiacciato durante il lavoro nello stabilimento ravennate della Marcegaglia. La mancata carriera dell’allora pugile-operaio Michele Patrick Aramini, oggi 35enne, vale almeno 200 mila euro. Lo ha stabilito la corte d’Appello di Bologna (sezione Lavoro) integrando le voci del danno subìto anche con la perdita di chance, così come chiesto dal legale del ragazzo, l’avvocato Enrico Passarelli.

Il gruppo mantovano dell’acciaio, come riporta la stampa locale, dovrà pure pagare le spese di giudizio. Tra soldi erogati immediatamente dall’azienda, assegnati dal giudice di primo grado, rendita Inail per un’invalidità permanente calcolata al 37% e interessi, in totale per il pugile-operaio il danno sin qui quantificato è salito a quasi 600 mila euro.

L’incidente era accaduto il 10 gennaio del 2002 quando una pesante matassa di acciaio aveva oscillato finendo con lo schiacciare il ragazzo contro una seconda bobina e determinando di colpo l’interruzione di ogni sua attività sportiva tra operazioni chirurgiche dovute a fratture multiple e una lunga riabilitazione.

Il giudice del lavoro di Ravenna Roberto Riverso aveva evidenziato responsabilità precise di Emma Marcegaglia, tutelata dall’avvocato Mauro Brighi, circa la mancata formazione dell’operaio e la violazione di specifiche norme. Ma aveva tralasciato l’aspetto della carriera, specifico oggetto dell’appello davanti al collegio bolognese presieduto dal giudice Stefano Brusati.

Alla quantificazione ha contribuito il ritratto dell’allora giovane pugile fatto da Bartolomeo Gordini, storico allenatore della boxe ravennate, il quale aveva certificato che Aramini era stato campione italiano di categoria, che aveva partecipato ai campionati mondiali a Cuba, che era arrivato sesto agli Europei e che era riuscito perfino a battere l’allora campione europeo dei medio-massimi. Caratteristiche le sue per le quali alcuni giornali sportivi lo avevano paragonato all’olimpionico riminese Maurizio Stecca.