Mogli false impiegate per avere assegni di maternità: truffa da 20 mila euro all’Inps
Assunzioni fantasma delle rispettive mogli per percepire dall’Inps gli assegni di maternità. Il sistema escogitato dai cinque soci di un’azienda di Montoro Superiore (Avellino) per ottenere i rimborsi dall’istituto di previdenza è stato però scoperto dai carabinieri del Comando provinciale di Avellino che li hanno denunciati per associazione a delinquere e truffa.
Gli imprenditori avevano assunto le mogli, tutte incinte, facendole risultare impiegate presso gli uffici amministrativi dell’azienda. I militari hanno scoperto che nella sede di lavoro, praticamente pochi metri quadrati bui e angusti adibiti a deposito, le “impiegate” non avevano mai messo piede.
Nel frattempo, però, i titolari dell’azienda hanno percepito venti mila euro a titolo di rimborso trasferitigli dall’Inps.