Multe: Cassazione, solo comune può decidere rateizzazione

Pubblicato il 22 Dicembre 2009 - 16:18 OLTRE 6 MESI FA

Solo il Comune può decidere se concedere, o meno, la rateizzazione delle multe a favore dei cittadini che hanno compiuto infrazioni al codice della strada nel territorio comunale. Lo sottolinea la Cassazione ammonendo i giudici di pace ad astenersi dal concedere, su richiesta dei multati, la dilazione del pagamento che, in ogni caso, non potrà mai essere inferiore ai 15 euro al mese e per non più di 30 rate. Lo riferisce l’Ansa.

Così la Suprema corte – con la sentenza 26932 – ha dato ragione al ricorso presentato dal comune di Firenze nei confronti di Marco S. un guidatore che aveva totalizzato quasi 3 mila euro di multa per aver transitato più volte nelle corsie riservate ad altri veicoli.

Il giudice di pace di Firenze, il 29 settembre 2005, aveva accolto la richiesta del guidatore indisciplinato di rateizzare il pagamento e, con magnanimità, gli aveva concesso di pagare una rata mensile di 10 euro per circa 278 mensilità. La Cassazione ha bocciato questa dilazione intimando a Marco S. di pagare tutto e subito e ricordando che, inoltre, il potere di suddivisione in rate è legato all’esistenza di condizioni economiche disagiate.