Padova, derubata anziana. In manette finto prete e la sua “spalla”

Pubblicato il 27 Aprile 2012 - 18:04 OLTRE 6 MESI FA

PADOVA, 27 APR – In manette un finto prete e la sua 'spalla' che, assieme a due complici ancora irreperibili, si sono introdotti nella casa di una donna di 65 anni, a Barbona (Padova), e l'hanno derubata della pensione e dei gioielli. La signora, a letto con l'influenza, aveva lasciato la porta aperta perche' aspettava alcune amiche. Le si e' invece presentata in casa una sconosciuta che insisteva per far entrare un prete, visto che lei stava male. Nonostante l'opposizione della padrona di casa, entrava quindi un uomo in abito talare, accompagnato da un'altra donna. I tre se ne sono andati, inseguiti dalla padrona di casa, soltanto dopo essersi impossessati del denaro e dei preziosi, scappando a bordo di una Volkswagen dove li attendeva una terza complice.

I carabinieri di Vescovana (Padova), che si sono occupati delle indagini, sono riusciti a risalire all'auto usata per la fuga. La derubata ha riconosciuto in foto la proprietaria dell'auto, una nomade, Bruna Catter, 30 anni, di Legnago (Padova), che e' stata arrestata. In carcere, dove era nel frattempo detenuto per altra causa, e' stato notificato invece l'arresto al finto prete, gia' noto alle forze dell'ordine, Lucio Gabrieli, 68 anni, di Camposampiero (Padova).

Le ordinanze, emesse dal gip di Padova Lara Fortuna in accoglimento della richiesta del pm Benedetto Roberti, devono ora raggiungere le restanti due complici, anche loro nomadi, per il momento irreperibili.