Piemonte, valanghe in Val D’Ossola: morto uno sciatore, grave alpinista

Pubblicato il 31 Marzo 2013 - 17:39| Aggiornato il 1 Dicembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Due sci-alpinisti, di cui uno è morto, sono stati travolti da due valanghe in Piemonte, a Baceno, in provincia di Verbania e a Devero Passo della Rossa.

Un escursionista travolto dalla slavina che si è staccata a circa 2.400 metri, sopra la conca dell’alpe Devero, é riuscito a dare l’allarme  con il telefonino ma il vento non ha permesso all’elicottero del soccorso di alzarsi in volo. Così solo due ore dopo sono arrivati i volontari che lo hanno ritrovato con la gamba fratturata: l’uomo è stato caricato su una barella ma durante la discesa a valle ha avuto un arresto cardiaco. Ora lotta tra la vita e la morte, in un ospedale di Berna dove è stato trasportato d’urgenza.

E’ invece morto sotto la valanga lo sciatore ritrovato dalle unità cinofile del Soccorso Alpino a Formazza (Verbania), a 1.700 metri di quota. Stava sciando con tre amici.

Si chiamava Gilberto Bazzoli, aveva 26 anni ed era di Trento. Gli altri due amici con i quali era andato a sciare, pur travolti dalla valanga sono riusciti a salvarsi. Hanno chiamato loro i soccorsi, che hanno dovuto raggiungere la montagna a piedi e non in elicottero a causa del forte vento.