Pordenone, Salvatore Leone in pensione continua a ricevere stipendio. A processo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Novembre 2014 - 12:39 OLTRE 6 MESI FA
Pordenone, Salvatore Leone in pensione continua a ricevere stipendio. A processo

Pordenone, Salvatore Leone in pensione continua a ricevere stipendio. A processo

PORDENONE – In pensione da tre anni continua comunque ad incassare anche lo stipendio. Succede a Pordenone, dove l’ex ispettore del lavoro Salvatore Leone, 68 anni, nonostante sia andato in pensione il 20 gennaio del 2010, fino al 14 novembre del 2012 si è visto accreditare sul conto corrente lo stipendio, per un totale di oltre 80mila euro. Riscuotendo così un doppio reddito: quello da dipendente statale e quello da pensionato.

E’ stato lui stesso ad auto-segnalarsi, e adesso sta restituendo a rate i soldi ricevuti indebitamente, non per colpa sua, però, anche se la cosa gli è costata una condanna per appropriazione indebita aggravata,

La vicenda è riferita da Cristina Antonutti sul Gazzettino, che racconta:

“Il 14 novembre 2012 Leone ha inviato una nota al Ministero comunicando l’errore e chiedendo di essere ammesso alla restituzione rateale mediante la cessione di 1/5 della pensione, in ragione della sua buonafede e delle difficoltà economiche. Alla pubblica amministrazione, che per oltre due anni ha continuato a versare lo stipendio l’errore è costato 80.951 euro.

Leone è stato giudicato con rito abbreviato dal Tribunale di Pordenone. Il giudice Licia Consuelo Marino ha inflitto 2 anni 2 mesi e 600 euro di multa. La difesa – avvocati Remo Anzovino e Alessandro Da Re – si è battuta per l’assoluzione. Leone non si era accorto dell’errore della Ragioneria, nel suo conto corrente non distingueva tra pensione e “vecchio” stipendio che ora sta restituendo”.