Presentatore tv arrestato: si è fatto spedire un litro di Gbl (droga dello stupro) dall’Olanda

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 25 Agosto 2021 - 14:08 OLTRE 6 MESI FA
Presentatore tv arrestato: si è fatto spedire un litro di Gbl (droga dello stupro) dall'Olanda

Presentatore tv arrestato: si è fatto spedire un litro di Gbl (droga dello stupro) dall’Olanda (Foto Ansa)

Un presentatore tv del canale Marcopolo è stato arrestato a Milano. Secondo l’accusa, si sarebbe fatto spedire un litro di Gbl (cioè la droga dello stupro) dall’Olanda.

Presentatore tv di Marcopolo arrestato: Gbl dall’Olanda

Si sarebbe fatto inviare dall’Olanda nella sua casa di Milano circa un litro di Gbl, ossia la cosiddetta ‘droga dello stupro‘. Per questo è stato arrestato ieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un conduttore tv. La sostanza è stata sequestrata. L’uomo conduce un programma su Marcopolo.

L’arresto si inserisce nell’ambito di accertamenti in una più ampia indagine della Squadra mobile. Indagine partita mesi fa, e già nel periodo del lockdown, sulla diffusione in feste private delle droghe, tra cui anche il Gbl. Ossia il gamma-butirrolattone (liquido incolore che ha effetti simili ai barbiturici e può essere miscelato in acqua o altre bevande).

Il conduttore ha detto di essere un consumatore di Gbl

La Polaria ha individuato un pacco sospetto all’aeroporto di Fiumicino e gli investigatori hanno seguito la consegna fino a casa del conduttore. Inizialmente il 46enne avrebbe detto di non c’entrare nulla con quella spedizione. Poi avrebbe spiegato che era per lui perché, a suo dire, è un consumatore di quella sostanza. Pare che nella sua casa sia stata trovata altra quantità della stessa sostanza.

Tra l’altro, a quanto riferisce l’Ansa, l’uomo sarebbe stato già arrestato diversi mesi fa perché con lo stesso sistema si sarebbe fatto inviare quattro litri di Gbl dalla Cina.

Da un litro di Gbl si ottengono circa 1400 dosi. La droga, che in Olanda viene venduta legalmente, era stata spedita, assieme ai flaconcini per le dosi, nell’abitazione del conduttore, ma l’indirizzo del destinatario, a quanto si è appreso, conteneva generalità diverse. L’arresto dovrà essere convalidato dal gip che deciderà anche sulla misura cautelare.