E’ primavera, ma al Nord sembra inverno: a Milano 6°, freddo, vento e neve
(Foto Lapresse)
ROMA – Altro che primavera: siamo a fine maggio ma al Nord Italia sembra inverno. A Bergamo e Milano si è arrivati a 6 gradi, a Parma 7°, a Treviso 9°. Pioggia, vento forte e sopra gli 800 metri persino la neve. Acqua alta a Venezia.
Un maltempo così forte e inaspettato che ha fatto annullare la tappa di venerdì 24 maggio del Giro d’Italia. La tappa, la 19a del giro ciclistico, sarebbe dovuta partire alle 12,30 da Ponte di Legno (Brescia) per giungere al traguardo posto nella Val Martello (Bolzano), a oltre 2 mila metri d’altezza. Anche la tappa di sabato dipenderà dal tempo.
Il timore per i ciclisti è la neve. E al nord, sulle Alpi ma non solo, ne è caduta molta. La strada statale 38 “dello Stelvio” tra Bagni di Bormio e Passo dello Stelvio (SO), è stata chiusa per una bufera di neve. Ma nevica anche sull’Appennino emiliano e sulle Dolomiti. Cortina d’Ampezzo e gli altri paesi di fondovalle, da Sappada a Falcade, sono imbiancati come in inverno. Ad Arabba si misurano 20 centimetri di neve. Freddo e vento flagellano tutto il Veneto.
Per le precipitazioni il lago d’Iseo ha raggiunto un livello record: +5 centimetri in 48 ore e +20 centimetri al di sopra della media del periodo misurata dal 1933. Il timore è che possa esondare.
In Liguria una bufera di vento ha abbattuto alberi e divelto insegne e tettoie. Il traffico è limitato sulle autostrade A10 Genova-Ventimiglia e A12 Genova-Livorno, dove mezzi telonati e furgonati non possono viaggiare.
A Genova decine gli interventi dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza alberi e strade su cui pendono rami pericolanti.
Piove senza sosta anche in Lombardia e Friuli Venezia Giulia si sono abbattute piogge diffuse e sono previste nevicate attorno ai 900 metri. Allerta per l’ingrossamento dei fiumi.
In Emilia-Romagna è stata prorogata fino a lunedì 27 maggio l’allerta della protezione civile per tutta la fascia appenninica e per la zona collinare Parma-Piacenza.
PREVISIONI PER IL WEEKEND – Nel fine settimana il brutto tempo non darà tregua. Colpa della bassa pressione sull’Adriatico che richiama aria fredda dal nord Europa. Il cielo migliorerà da sabato sera sul Nord Ovest, ma non sulle regioni di Nord Est. Resterà il freddo, specie al Nordovest con massime intorno ai 10 gradi.
Sabato e domenica la perturbazione si sposterà al Centro, portando un netto peggioramento su Toscana, Umbria e Marche, pioggia al Sud, specie su versanti tirrenici e Appennino. Domenica più sole al Nordovest ma con gelate sulle Alpi. Temporali, e anche neve sugli Appenini, al Centro Italia.
