Quarantena a scuola per gli studenti, le Regioni al governo: “Con due positivi i non vaccinati in Dad”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Dicembre 2021 - 13:10 OLTRE 6 MESI FA
Quarantena a scuola per gli studenti, le Regioni al governo: "Con due positivi i non vaccinati in Dad"

Quarantena a scuola per gli studenti, le Regioni al governo: “Con due positivi i non vaccinati in Dad” (Foto Ansa)

Nuove norme sulla quarantena degli studenti sono state proposte dalle Regioni durante l’incontro con il governo.

Quarantena a scuola per gli studenti, le Regioni al governo: “Non vaccinati in Dad se ci sono due positivi”

Visto l’avvio della campagna vaccinale per i bambini tra i 5 e gli 11 anni anche per le scuole elementari e la prima media, così come già succede per le superiori, la proposta è di prevedere, nel caso di due studenti risultati positivi in una classe, solo l’autosorveglianza (per 5 giorni) per i ragazzi vaccinati. 

Per  i non vaccinati si prevede invece la quarantena di 10 giorni con Dad (quest’ultimo caso laddove previsto) e test al termine dell’isolamento per i non vaccinati.

Scuola dell’infanzia, quarantena di dieci giorni per tutti con un positivo

Nelle scuole dell’infanzia resterebbe la quarantena di dieci giorni per tutti con tampone con un solo caso positivo. La proposta avrebbe trovato diversi punti di condivisione da parte del Governo.   

Le proposte delle Regioni sono arrivate durante una riunione con i ministri della Pubblica Istruzione Bianchi e della Salute Speranza, alla quale partecipa il governatore del Friuli Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga. Al centro le misure di contrasto al Covid in vista della riapertura delle scuole.   

Bianchi: “L’obiettivo è tutelare la scuola in presenza” 

Proprio Bianchi ha detto che però è “prioritario tutelare la scuola in presenza”. Questa la posizione ribadita dal Ministro dell’Istruzione nel corso della riunione con gli assessori regionali alla Salute.

“Per il Governo è fondamentale tutelare la didattica in presenza”, avrebbe detto Bianchi nel corso del suo intervento.