Raccolta rifiuti: gara d’appalto da rifare in dieci comuni

Pubblicato il 22 Febbraio 2011 - 21:11 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dieci Comuni dovranno effettuare gare pubbliche per affidare nuovamente la gestione del servizio integrato dei rifiuti. I comuni in questione, infatti, avrebbero violato la normativa in materia di Servizi pubblici locali di rilevanza economica.

E’ la conclusione dell’indagine condotta dall’Authority sugli appalti su un totale di 28 Comuni sulla ”conformità alla normativa delle gestioni del servizio integrato dei rifiuti tramite procedure di affidamento in house e a società miste da parte degli enti locali”.

I Comuni che dovranno effettuare gare pubbliche per affidare nuovamente i servizi sono: Viterbo, Terni, Grosseto, Pescara (2 contratti), Napoli, Sondrio (2 contratti), Imperia e Varese.

Dall’indagine conoscitiva avviata nel 2008 era emerso che su 136 gestioni comunali dei servizi di raccolta e smaltimento rifiuti, ben 81 (pari a quasi il 60%) erano state affidate direttamente senza procedura ad evidenza pubblica a società in house o miste. Fra queste ultime l’Autorita’ aveva aperto una attivita’ di vigilanza su un campione di 28 casi per verificare la legittimità dei relativi affidamenti del servizio da parte dei rispettivi Comuni.