Razzismo: nomade arrestato querela sindaco nel trevigiano per istigazione

Pubblicato il 3 Marzo 2011 - 20:26 OLTRE 6 MESI FA

CISON DI VALMARINO (TREVISO) – Un nomade di 37 anni condannato per furto ha annunciato, attraverso il suo legale, la sua intenzione di querelare il sindaco di Cison di Valmarino, Cristina Pin, per le sue dichiarazioni rese alla stampa all’indomani dei furti registrati in quel comune ad opera dello stesso nomade e di tre complici. L’amministratrice, in particolare, aveva parlato di una componente genetica nell’attitudine dei nomadi ad aggredire il patrimonio altrui e dell’opportunità di ”tagliare loro le mani”. Per questo l’uomo ha espresso la volontà di chiedere giustizia nei confronti di Pin per il reato di istigazione all’odio razziale.