Roma Termini, lite tra clochard. Uno ha crocifisso al collo, l’altro: “Italiano cattolico di m…”. E lo accoltella

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Aprile 2019 - 12:14 OLTRE 6 MESI FA
roma crocifisso

Roma, accoltella uomo perché porta il crocifisso al collo: arrestato marocchino

ROMA – Nel corso di una violenta lite scoppiata tra due senza fissa dimora alla stazione Termini di Roma, uno dei due, un marocchino, vedendo il crocifisso appeso al collo dell’altro, un georgiano, lo ha accoltellato alla gola. Il nordafricano avrebbe anche urlato “italiano, cattolico di mer**”. Il fatto è successo sabato 20 aprile, alla vigilia di Pasqua. Si indaga per capire se sia un folle o abbia agito per altri fini, anche se non risulta alcun precedente per fatti legati al terrorismo o simpatie jihadiste.

Il marocchino, secondo la ricostruzione, aveva adocchiato la vittima su un bus della linea 64 per poi seguirlo fino a pizza dei Cinqucento. Dopodiché, stando alle testimonianze, ha tentato di sgozzarlo con un coltello da cucina senza fortunatamente riuscirci. Dopo l’attacco ha cercato di fuggire ma è stato arrestato dalla polizia. I pm della Procura di Roma gli contestano il tentato omicidio con l’aggravante dell’odio religioso. 

Matteo Salvini, in seguito a quest’atto, ha scritto a prefetti e questori. “Scrivo a tutti i prefetti e questori – annuncia Salvini – per aumentare controlli e attenzione in luoghi di aggregazione di cittadini islamici, per prevenire ogni tipo di violenza contro cittadini innocenti”.

“Dopo Torino, Roma. I tristi fatti di cronaca di questi giorni, con l’aggressione prima a due agenti della polizia da un soggetto che sarebbe dovuto essere già espulso, poi con l’accoltellamento di oggi dimostrano che il vero problema sono i quasi 600mila irregolari che abbiamo in Italia. E sui rimpatri non è stato fatto ancora nulla. Il problema ce lo abbiamo in casa, non è che scrivendo una lettera o una circolare si risolvono le cose. Bisogna fare di più sui rimpatri che sono fermi al palo”. E’ quanto sottolinea il M5S. (fonte ANSA)