Roma, novità Atac: biglietto a 1,50 e biglietterie mobili

Pubblicato il 23 Gennaio 2012 - 17:59 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Biglietti più cari e controlli più serrati. Atac ha deciso di apportare alcune novità ai trasporti romani. ”Prevediamo prima della pausa estiva di rendere operativo il Bit a 1.50 euro e tutti gli altri aumenti”, ha annunciato l’ad di Atac, Carlo Tosti, a margine della presentazione delle prime biglietterie mobili. ”Qualche giorno fa l’assessore alla Mobilità della Regione Lazio – ha riferito Tosti – ha confermato che il 28 dicembre la Regione ha deliberato in maniera definitiva la nuova manovra tariffaria”.

L’altra novità sono le biglietterie mobili, ossia mezzi dell’Atac che percorreranno le vie cittadine per rifornire romani e turisti di ticket, dare informazioni e ricevere segnalazioni. I nuovi mezzi, per ora due, partiti in maniera sperimentale, sono stati presentati a Piazza del Popolo dall’amministratore delegato dell’Atac, Carlo Tosti, dal direttore generale Antonio Cassano e dall’assessore capitolino alla Mobilità, Antonello Aurigemma. Le biglietterie mobili, le prime di una serie di esemplari che Atac ha in progetto di realizzare, sono state ricavate da due bus Gulliver a trazione elettrica, ‘salvati’ dalla rottamazione e trasformati dalla maestranze delle office centrali Atac in ‘stazioni mobili’ per la vendita dei biglietti per bus, tram e metro.

L’obiettivo, come spiegano dall’Atac, è ”avvicinare l’azienda ai bisogni specifici dei cittadini in movimento” e di ridurre ancor più la cosiddetta ”evasione di necessità” di chi viaggia a bordo del Tpl senza titoli perché non riesce a trovare i biglietti. Ma la missione delle nuove biglietterie a quattro ruote non si esaurisce nella possibilità di acquistare biglietti laddove la distribuzione non riesce ad arrivare. ”Abbiamo immaginato queste strutture anche come presidio aziendale a disposizione dei clienti dove trovare informazioni e assistenza – spiega Tosti -. Praticamente una customer care on the road che con il passare del tempo ambisce a diventare un punto di riferimento cittadino”.