Roma, 23enne trovato morto in casa ai Parioli. Sul petto una scritta col rossetto: “Mi hai lasciata sola. Mi vendicherò”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Maggio 2018 - 12:47 OLTRE 6 MESI FA
roma ragazzo parioli

Roma, 22enne trovato morto in casa: sulla schiena una scritta con il pennarello

ROMA – Overdose da massiccia assunzione di metadone. Sarebbe questa per il momento la causa della morte di un ragazzo di 23 anni, Giuseppe De Vito Piscicelli, trovato morto dai genitori nella sua camera da letto nella tarda mattinata di ieri, martedì 1 maggio, in via di Villa Grazioli, ai Parioli.

La vittima, rampollo di una nobile famiglia di origini napoletane, era imparentato alla lontana con l’imprenditore Francesco Maria De Vito Piscicelli, noto per l’intercettazione in cui la notte del terremoto all’Aquila rideva pensando ai futuri “affari”

Il giovane è stato trovato morto dai genitori verso l’ora di pranzo di ieri, 1 maggio, nella propria camera da letto ancora con il pigiama. Sul petto gli era stata scritta con il rossetto la frase “mi hai lasciata sola. Mi vendicherò”. Il ragazzo era rientrato a casa la sera precedente assieme ad una ragazza 20enne conosciuta in una comunità di recupero per tossicodipendenti.

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La giovane, secondo quanto riporta il Messaggero di Roma, è ora indagata per omicidio colposo. Misura che scatta d’ufficio in questi casi. Gli agenti della Squadra Mobile stanno cercando di capire se la ragazza, dopo essersi accorta che il suo fidanzato era senza vita, sia andata via da casa senza avvertire nessuno. E stanno cercando di capire che cosa significherebbe quella scritta trovata sul petto della vittima.

Sul corpo del ragazzo non sarebbero stati riscontrati evidenti segni di violenza. Solo quattro giorni fa il ragazzo scriveva su Facebook: “Bisogna lottare tutti i giorni, per tutta la vita, per non lasciarsi andare”.

Il pm Mario Dovinola ha affidato la delega al medico legale per effettuare l’autopsia sul giovane che verrà svolta presso l’istituto di Medicina legale della Sapienza. Il magistrato ha chiesto anche di svolgere una serie di esami tossicologici.