Sarah Scazzi: legali pagati per andare in tv? Audizione all’Ordine degli avvocati

“Hanno fatto domande su quello che è il caso e sul modo di portare avanti la linea difensiva. Niente di più. Sono dei padri di famiglia per noi, non possono fare altro che darci dei suggerimenti e comunque capire come stanno le cose”. Lo ha detto l’avv.Daniele Galoppa, difensore di Michele Misseri, accusato con la figlia Sabrina dell’omicidio di Sarah Scazzi, dopo essere stato ascoltato dal consiglio dell’Ordine degli avvocati di Taranto per dare chiarimenti sul comportamento professionale tenuto in relazione all’inchiesta e alla sua partecipazione a programmi televisivi. Successivamente il consiglio ha cominciato l’audizione di Vito Russo e della moglie, Emilia Velletri, i due legali di Sabrina.

Per il consiglio forense tutti e tre avrebbero tenuto un comportamento poco rispondente ai doveri deontologici. Hanno risposto per fornire chiarimenti sul loro comportamento professionale in relazione all’inchiesta, alle accuse reciproche rivolte durante trasmissioni televisive e alla loro stessa partecipazione a programmi Tv che in alcuni casi – come riferito pubblicamente dallo stesso Galoppa – sarebbe avvenuta a pagamento. L’Ordine degli avvocati ha acquisito anche una copiosa documentazione audio-video.