Sarah Scazzi. Antonio Petarra conferma: “Uscì di casa prima delle 14”

Pubblicato il 14 Febbraio 2012 - 13:00 OLTRE 6 MESI FA

TARANTO – Al processo per l'omicidio di Sarah Scazzi la moglie del testimone Antonio Petarra, Pamela Trono, anche lei teste, ha confermato che il 26 agosto 2010, giorno dell'uccisione della ragazzina, ando' via da casa tra le 13.50 e le 13.55 per recarsi al lavoro, avvisando il marito di controllare in casa che il loro figlio stesse dormendo.

Quest'ultimo, poco prima, mentre pitturava la facciata esterna dell'abitazione, aveva visto passare in strada Sarah che si dirigeva verso casa Misseri. In precedenza Petarra aveva dichiarato di ricordare l'orario del passaggio in strada di Sarah proprio perche' la moglie doveva essere gia' sul posto al lavoro alle 14.