Sciopero addetti ai bagagli, disagi e ritardi all’aeroporto di Ciampino

Foto Ansa

ROMA – Quella di mercoledì è stata una giornata difficile per chi doveva volare partendo dall’aeroporto romano di Ciampino, dove sono stati cancellati 17 voli in partenza della compagnia irlandese Ryanair, a causa di una agitazione improvvisa del personale della Groundcare, la società che carica e scarica bagagli e merci negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino.

I dipendenti, infatti, si sono riuniti in assemblea a seguito del fallimento dell’handler, perché preoccupati per le loro sorti lavorative. “Non è arrivato lo stipendio di maggio – racconta Stefania Fabbri, della Fit Cisl- ed è saltata anche al 14/esima mensilità per i lavoratori e parliamo di 850 unità in tutto tra Fiumicino e Ciampino”.

Inevitabili nello scalo di Ciampino le ripercussioni, con centinaia di passeggeri, per lo più stranieri, ma anche tanti italiani, rimasti a terra. Così, mentre sui monitor dello scalo venivano segnalate le varie soppressioni dei voli, davanti ai check-in della Ryanair si sono cominciate a formare lunghe file di viaggiatori che attendevano di sapere quando poter partire con il primo volo utile. Tra i passeggeri coinvolti, tante anche le famiglie con bambini piccoli.