“Shot gratis a chi ne beve 21 in 30 secondi”: il caso di Padova in Parlamento

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Marzo 2014 - 16:17 OLTRE 6 MESI FA
"Shot gratis a chi ne beve 21 in 30 secondi": il caso di Padova in Parlamento

Il volantino del bar di Padova

PADOVA – “Shot gratis se ne bevi 12 in 30 secondi”: la sfida lanciata dal bar di Padova che aveva pubblicato questo volantino finisce in Parlamento. La serata, dal significativo nome “Man vs Drink”, era dedicata agli studenti universitari della città. Una volta scoperta dai politici la condanna è stata bipartisan, come spiega Alessandro Macciò sul Corriere Veneto.

L’assessore Marco Carrai ha inviato gli agenti della Polizia municipale sul posto e ha promesso di tenere il locale sotto controllo.

Il senatore Antonio De Poli (Udc) ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno: 

“Dopo la maratona alcolica promossa dall’associazione Erasmus e il Botellon, un gruppo di studenti universitari coinvolge attraverso Facebook i propri coetanei in maratone alcoliche sullo stile delle confraternite americane. Si chiede un intervento immediato della polizia postale, per monitorare la comunicazione giovanile in Rete”.

L’Associazione pubblici esercenti (Appe) si dissocia dall’iniziativa e si difende: 

“Non accettiamo che, per colpa di un singolo barista, venga penalizzata un’intera categoria, accusata di promuovere la sbronza dei clienti”, 

ha detto Filippo Segato, segretario dell’associazione. Ma per una di queste “sfide alcoliche”, nate nei Paesi anglosassoni, uno studente inglese lo scorso dicembre è morto