Pistoia dimissioni per il prete guaritore: “Gli angeli sono extraterrestri”

Pubblicato il 18 Luglio 2010 - 19:44 OLTRE 6 MESI FA

Passava da guaritore capace di miracoli; dava interpretazioni ‘ufologiche’ delle Sacre scritture (”Gli angeli? Sono extraterrestri”, avrebbe detto); impartiva preghiere di guarigione ai malati.

Troppo, per la diocesi di Pistoia, e così, dopo il richiamo del vescovo Mansueto Bianchi, un sacerdote, don Samuele Viti, si è dimesso da due parrocchie della Montagna Pistoiese dove centinaia di persone lo raggiungevano da tutta Italia in virtù di sue presunte facoltà carismatico-miracolistiche.

Il vescovo Bianchi ha spiegato che ”alcuni aspetti della sua dottrina e della sua prassi suscitavano da qualche tempo riserve e perplessita’ oltre che frequenti rimostranze da parte di non pochi fedeli” della parrocchia di Pianosinatico e Rivoreta, minuscole frazioni con popolazione soprattutto anziana.

Da qui, il richiamo. ”Quando sia da parte del vescovo, sia da parte di istanze superiori – spiega monsignor Bianchi – don Viti è stato richiamato a un insegnamento piu’ corretto secondo la dottrina cattolica e a un comportamento pastorale piu’ in linea con la disciplina ecclesiale emanata dalla Santa Sede, egli ha preferito cercare altrove spazi di liberta’ che, a suo giudizio, gli erano qui preclusi”.

Don Samuele, infatti, ha dato le dimissioni. ”Sono irrevocabili e ne prendo atto – aggiunge il vescovo – La scelta e’ certamente dolorosa per lui e per i fedeli. Credo però che dobbiamo rispettare la sua libertà di coscienza e di scelta, pur ritenendola oggettivamente errata”.

Alla curia pistoiese risulta che don Viti si sia avvicinato a un fantomatico gruppetto ‘ortodosso’, peraltro non riconosciuto dalla vera Chiesa ortodossa, caratterizzato dall’intensa attivita’ carismatico-miracolistica verso persone malate sottoposte a riti suggestivi.

Tutto cio’, si spiega ancora, e’ comunque estraneo alla chiesa cattolica e anche a quella ortodossa. Una situazione nota da tempo. Mesi fa il vescovo Bianchi aveva precisato, in un duro documento, l’assoluta mancanza di approvazione da parte della Chiesa dei comportamenti pastorali del sacerdote. Ma lui ha continuato, fino al recente, perentorio richiamo del vescovo. Don Samuele Viti, 47 anni di Viterbo, ha studiato a Lugano, poi si e’ trasferito a Lucca e da li’, nel 2006, e’ passato alla diocesi di Pistoia.