Sub morto nel lago di Como, aperta un’inchiesta

È stata aperta un’inchiesta sulla morte di Giorgio Visintini, il medico chirurgo di 53 anni di Monza morto domenica 24 ottobre nelle acque del Lago di Como. L’uomo stava effettuando un’immersione insieme a  tre conoscenti tra i territori degli abitati di Onno di Oliveto Lario (Lecco) e Valbrona (Como).

In base ai primi accertamenti, i sub avevano raggiunto una notevole profondità quando il medico avrebbe avuto un malore che non gli ha lasciato scampo. Si tratterà ora di verificare il corretto funzionamento dell’equipaggiamento del sub.

Sono stati alcuni canoisti a rendersi conto che qualcosa non stava andando per il verso giusto e a dare l’allarme.

Anche uno dei gli altri sub ha avuto un leggero malore una volta riemerso. Si tratta di un uomo di 43 anni di Peschiera Borromeo (Milano) che è stato poi ricoverato all’ospedale di Lecco in osservazione. Non hanno avuto problemi di salute, invece, gli altri due sub, uno di Olgiate Molgora (Lecco), l’altro di Misano (Rimoni), entrambi quarantenni.