Subiaco, Giuseppe Magliocchetti porta una canna in caserma al figlio: arrestato

Subiaco, Giuseppe Magliocchetti porta cannabis in caserma al figlio: arrestato

ROMA – Un panino, un tramezzino, una bottiglietta d’acqua e una canna appena “rollata”. E’ il “cestino” che un papà ha preparato per il figlio e che gli ha portato in caserma dove il ragazzo era appena stato portato dopo essere stato scoperto con alcune sostanze stupefacenti. Protagonista della vicenda, che si è svolta a Subiaco, è Giuseppe Magliocchetti, 64 anni, dipendente della Regione Lazio.

Il figlio Pier Francesco è stato scarcerato con l’obbligo di firma. Giuseppe, invece, è stato incarcerato con l’accusa di spaccio di stupefacenti con l’aggravante di averlo fatto all’interno di una caserma. Il legale dell’uomo ha spiegato così la linea difensiva:

Il mio assistito non aveva alcuna intenzione di passare la canna, tanto più all’interno di struttura protetta – protesta Federico Sciullo, difensore di Magliocchetti -. Voleva dargli una sigaretta e per sbaglio ha tirato fuori la canna. Non è strano che le abbia perché è noto per condurre una vita ispirata a Bob Marley. Inoltre coltiva alcune piante di marjuana a scopo terapeutico. La situazione verrà chiarita presto.