Terremoti Modena e Ferrara, ingegneri; “Agibili tra il 10 e il 20% delle case”

Pubblicato il 14 Giugno 2012 - 12:40 OLTRE 6 MESI FA

ANCONA – Secondo le stime della Federazione degli Ordini degli ingegneri delle Marche, che operano con 28 professionisti volontari nelle zone colpite dal sisma in provincia di Ferrara e Modena, ad oggi la percentuale degli edifici agibili su quelli controllati e' ''del 10-20%''. Lo ha detto la vice presidente della federazione Patrizia Angeli, che coordina le squadre sul campo, in raccordo con gli uffici comunali e i tecnici delle amministrazioni locali.

''Ispezioniamo circa 200 edifici al giorno – spiega la Angeli – e al termine rilasciamo altrettante schede AeDes, l'unico documento autorizzato che può definire l'agibilità di un fabbricato. Al momento la media e' di 1.500 schede la settimana''.

Gli ingegneri lavorano 10-12 ore al giorno, ma ''dovremmo raddoppiare il numero dei volontari, perche' bisogna far presto'' afferma la vice presidente della federazione. Le verifiche non riguardano i capannoni industriali, per i quali sono previste disposizioni diverse.