Terremoti in tutta Italia: terra trema da Siracusa al Trentino

Pubblicato il 29 Dicembre 2012 - 10:23 OLTRE 6 MESI FA
La mappa del rischio sismico in Italia

ROMA – Notte di terremoti in tutta Italia: da Finale Emilia a Siracusa, dal Trentino Alto Adige passando per i Castelli romani, l’Umbria e l’Abruzzo.

Alle 23.38 di ieri sera la prima scossa registrata dall’Istitituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) di magnitudo 2.0 a Roncone in provincia di Trento.

Terremoto tra Modena e Ferrara. Una scossa di terremoto di magnitudo 2.1 è stata registrata alle 4 in Emilia, tra le province di Modena e Ferrara. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il terremoto ha avuto ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro in prossimità del comune modenese di Finale Emilia e di quelli ferraresi di Bondeno e Sant’Agostino. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.

Terremoto a l’Aquila. Una scossa di terremoto di magnitudo 2.1 è stata registrata nella notte in Abruzzo, nel nordovest della provincia dell’Aquila. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 9,5 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni di Barete, Cagnano Amiterno, Capitignano, Montereale e Pizzoli. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.

Terremoto in Umbria tra Terni e Perugia. Una scossa di terremoto di magnitudo 2.3 è stata registrata verso l’1 di notte in Umbria, al confine tra la provincia di Perugia e quella di Terni. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 9,9 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni perugini di Sant’Anatolia di Narco e Scheggino, e di quelli ternani di Arrone, Ferentillo, Montefranco e Polino. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose. .

Terremoto ai Castelli romani. Una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 è stata registrata alle 2 di notte nel Lazio, nella zona dei Castelli romani. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 13,2 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni di Albano, Ariccia, Castel Gandolfo, Genzano, Grottaferrata, Lanuvio, Marino, Nemi e Rocca di Papa. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose. La scossa era stata preceduta alle 2.01 da un altro terremoto di lieve entità di magnitudo 1.9, con ipocentro a 13,1 km di profondità e stesso epicentro della scossa successiva.

Terremoto a largo di Siracusa: una scossa di terremoto di magnitudo 2.6 è stata registrata al largo delle coste della provincia nord di Siracusa, in Sicilia. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il terremoto ha avuto ipocentro a 25 km di profondità ed epicentro non lontano dal comune di Augusta. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.