Napoli, esami in piazza per protesta: studenti e docenti contro la Gelmini

Pubblicato il 29 Settembre 2010 - 16:32 OLTRE 6 MESI FA

L'università Federico II di Napoli

C’erano le scrivanie, gli studenti in ansia. C’erano i professori. Ma non c’erano le aule. Sì perché a Napoli, oggi, gli esami si sono svolti in strada. O meglio presso lo Scalone della Minerva, nella sede centrale dell’Università Federico II. La forma di protesta, l’ennesima, è stata messa in atto dai docenti, ricercatori e studenti del corso di studi di Informatica.

Dito puntato contro il Ddl Gelmini, le Leggi Finanziarie e, dunque, ”l’istituzionalizzazione della precarizzazione dei giovani pre-ruolo; la totale assenza di un progetto per gli attuali 25.000 ricercatori universitari”. Agli esami, oltre ai diretti interessati, anche molti ricercatori che hanno voluto manifestare il loro sì alla protesta. Il corso di studi in Informatica della Federico II risulta, poi, denunciano i docenti, ”estremamente penalizzato dalle manovre legislative in atto, nonostante sia ad oggi una risorsa importantissima per i giovani campani che intendono intraprendere una carriera di alto livello nello strategico Settore dell’Ict”.