Prestiti al 600% d’interessi, quattro condanne in Calabria per usura

Pubblicato il 30 Settembre 2010 - 23:43| Aggiornato il 2 Ottobre 2010 OLTRE 6 MESI FA

Si è concluso con quattro condanne e due assoluzioni il processo a Lamezia Terme, in Tribunale, per alcuni episodi di estorsione e usura a danni di imprenditori del luogo e della provincia di Vibo Valentia. Le persone condannate sono Francesco Muraca, di 52 anni, al quale sono stati comminati cinque anni e quattro mesi di reclusione; Angelo Torcasio, di 26 (cinque anni); Carlo Stranges, di 35 (quattro anni e dieci mesi) e Saverio Antonio Stranges, di 40 (tre anni e quattro mesi).

Gli imputati condannati dovranno risarcire, inoltre, i danni alle parti civili, tra cui l’Associazione antiracket di Lamezia Terme. I due assolti sono Luigi Stranges, di 60 anni, e Vincenzo Perri, di 34. Il processo e’ scaturito dall’operazione Rainbow, condotta dai carabinieri nel gennaio 2009. L’accusa nei confronti degli imputati era di avere prestato denaro con tassi d’interesse che arrivavano anche al 600% l’anno. La sentenza è stata emessa dal Tribunale (presidente Giuseppe Spadaro) dopo oltre otto ore di camera di consiglio.