Yara, quei 23 “non lo so” del procuratore

Pubblicato il 18 Marzo 2011 - 16:16 OLTRE 6 MESI FA

BERGAMO – Ventitré non so, ventitré speranze in meno di sapere la verità sulla fine di Yara entro breve. Si allungano i tempi delle indagini sull’omicidio di Brembate Sopra e la procura dimostra di avere più dubbi che certezze.

In mezz’ora di conferenza stampa, il Procuratore capo di Bergamo Massimo Meroni ha risposto per ben 23 volte “non lo so” ai giornalisti che aveva invitato per fare il punto sulle indagini.

Le domande dei cronisti sono quelle che tutta Italia si fa da mesi. Perché e come è morta Yara? Quante persone l’hanno uccisa, qual è la pista prevalente nelle indagini, se ce n’è una? Rapita per caso oppure era stata scelta e voluta da chi l’a uccisa? Tutte domande a cui Meroni ha risposto “non so”.