Afghanistan: Karzai, dieci civili in operazione Nato

Il presidente afghano Hamid Karzai ha denunciato oggi che «dieci civili fra cui otto scolari sono stati uccisi» nella provincia di Kunar, nell’est del Paese, durante una operazione della Nato. In un comunicato diramato dai servizi stampa del palazzo presidenziale, il capo dello Stato ha manifestato «tristezza» per l’incidente.

Nella dichiarazione, letta da un portavoce presidenziale, si sostiene che in base ai primi resoconti, «almeno dieci persone sono state uccise durante una operazione condotta dall’Isaf ieri notte nel villaggio di Ghazni Khan, nel distretto di Narang».

E, sottolinea il testo, “otto fra le vittime erano scolari”. La vicenda, intanto, ha investito anche la Wolesi Jirga (Camera bassa) dove si sono moltiplicate vivaci proteste da parte dei deputati, molti dei quali hanno abbandionato l’aula.

Per placare gli animi, il presidente della Camera, Yunus Qanuni, ha annunciato l’invio di una delegazione parlamentare per discutere con il presidente Karzai dell’accaduto.