Caso News of the World: al via azioni legali in Usa

Pubblicato il 12 Aprile 2012 - 16:39 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA, 12 APR – Portare la battaglia "nel cuore" dell'impero fondato da Rupert Murdoch. Ovvero News Corporation, la holding – quotata a Wall Street – che custodisce i gioielli della corona del magnate australiano. La minaccia – più che concreta – viene da Mark Lewis, il legale britannico che rappresenta molte vittime dello scandalo intercettazioni.

Presto, infatti, Lewis lancerà azioni legali in un tribunale USA riguardo tre distinti casi avvenuti su suolo americano.

Per Murdoch si tratta di un'ulteriore gatta da pelare. Il legale britannico, oltre tutto, è un osso duro, vero e proprio protagonista delle vicende che hanno portato News International, ramo britannico della galassia Murdoch, nell'occhio del ciclone. Chi siano queste tre persone decise a dare battaglia nelle corti di giustizia USA non è dato sapere, per ora, con precisione. Ragioni di "privacy". In cambio solo qualche vago dettaglio: "una personalità dello sport molto conosciuta, una non di pubblico dominio e un cittadino americano". Abbastanza per scatenare l'immaginazione dei quotidiani britannici.

Stando ai 'rumor' raccolti dall'Independent, infatti, al centro del 'fronte' americano potrebbero esserci David Beckham, l'ex maggiordomo di Lady D Paul Burrell e l'attore Jude Law. Al Daily Beast Lewis ha rivelato che uno dei casi riguarda "Hollywood" e "una persona in contatto con una celebrità d'alto rango". "Lo scandalo – ha detto poi alla BBC – non è dunque limitato al Regno Unito o alle compagnie britanniche come News International.

Qui si va al cuore di News Corporation e guarderemo al suo coinvolgimento. Cose che, forse, verrà presa più seriamente dagli investitori e dagli azionisti di News Corporation". Lewis, ad ogni modo, crede che ci siano le potenzialità per altre azioni legali. "Sono stato contattato da altri avvocati inglesi che vogliono dare seguito a degli esposti e che stanno osservando l'evoluzione della situazione con grande attenzione".

Questione di numeri, d'altra parte. "Il News of the World – continua Lewis – ha intercettato migliaia di persone e alcune di loro si trovavano in America, o perché ci vivevano o perché erano in viaggio". Il fronte americano non farà altro che alimentare l'attenzione su Murdoch e i suoi familiari. Il delfino James ha di recente rassegnato le dimissioni dal vertice di BSkyB proprio per risparmiare danni alla compagnia.