Usa. Strage come ”A Sangue Freddo” in una cittadina del Connecticut

Pubblicato il 6 Ottobre 2010 - 14:19 OLTRE 6 MESI FA

Il dottor Petit, unico sopravvissuto alla strage

Un ladro in libertà condizionale, Steven Hayes, 47 anni, è stato trovato colpevole di aver ucciso nella loro casa una donna e le sue due figliole durante una notte di terrore simile a quella descritta da Truman Capote nel libro e nel film A Sangue Freddo.

La strage, avvenuta a Cheshire, Connecticut, ha subito rafforzato la posizione di quei cittadini che sono contrari all’abolizione della pena di morte in Connecticut.

La pubblica accusa ha dichiarato che Hayes, assieme ad un altro ex-detenuto, si è introdotto scassinando una finestra nella casa della famiglia del dottor William Petit, lo hanno reso in condizione di non nuocere a colpi di mazza da baseball,e hanno costretto la moglie Jennifer Hawke-Petit a ritirare i loro risparmi dalla banca. Dopodichè, prima hanno ripetutamente violentato la Hawke-Petit e poi l’hanno strangolata.

Le due figlie della coppia, Michaela, 11 anni, e Hayley, 17, sono stati legate sui loro letti e i malviventi, dopo aver violentato la più giovane delle ragazze, le hanno cosparse di benzina e le hanno dato fuoco. L’unico sopravvissuto è stato il padre, stordito con la mazza da baseball.

La strage ha seguito la falsariga di A Sangue Freddo, in cui Capote racconta lo sterminio di una famiglia nel Kansas, e ha indotto svariati cittadini della zona ad acquistare armi. Il governatore del Connecticut Jodi Rell ha citato la strage della famiglia Petit quando ha posto il veto ad un disegno di legge che avrebbe abolito nello stato la pena capitale.

La sentenza a carico di Hayes sarà emessa il 18 ottobre e molto probabilmente sarà la pena di morte. Il processo a carico del complice di Hayes è attualmente in corso.