La terra trema ancora, fiamme a Fukushima. Radiazioni alte, gli elicotteri rinunciano. Si prova l’idrante

Pubblicato il 16 Marzo 2011 - 14:04 OLTRE 6 MESI FA

TOYOHASHI (GIAPPONE) – Dopo che gli elicotteri si sono fermati viste le radiazioni così alte, sarà adesso la Polizia Nazionale a provare un altro metodo, sperimentandolo sul reattore numero quattro. Si ricorrerà a un mega-idrante montato su un camion, in grado di sparare tonnellate di liquido in un breve lasso di tempo.

Una scossa di terremoto, un’altra ancora, forte, stavolta di grado 6 della scala Richter ha fatto tremare di nuovo la terra in Giappone, mentre a Fukushima una nube di fumo si è alzata in quella centrale maledetta dalle rediazioni nel nord est del Giappone.

La tv giapponese ha mostrato in diretta le immagini dell’incendio, i fotogrammi dell’ultimo sisma, anche se assicurano gli esperti per ora non c’è il rischio di un nuovo tsunami. Nell’incendio che si è verificato nell’impianto di Fukushima potrebbe essere stato danneggiato il contenitore di uno dei reattori, il numero 3 probabilmente, secondo quanto ha detto il portavoce governativo Yukio Edano.

Il Giappone è pronto a chiedere la cooperazione delle forze armate Usa negli sforzi per contenere i danni. Intanto il calo della radioattività ha consentito alle squadre impegnate alla messa in sicurezza della centrale di poter tornare al lavoro. Le operazioni di pompaggio di acqua marina nei reattori n. 1, 2, 3 procedono senza intoppi.