I pirati somali si sparano tra loro per spartirsi il riscatto spagnolo

Pubblicato il 18 Novembre 2009 - 17:42 OLTRE 6 MESI FA

La nave Alakrana

Neanche il tempo di far festa: i pirati somali che avevano liberato la nave spagnola Alakrana dietro pagamento di un forte riscatto – quattro milioni di dollari, secondo i bucanieri – si sono scontrati tra di loro, armi alla mano, per la spartizione del bottino.

Almeno due sono rimasti seriamente feriti: è avvenuto a Harar Dere, villaggio sul mare a circa 300 chilometri a nord di Mogadiscio, uno dei quartier generali dei pirati, al largo del quale era stato trattenuto il battello iberico. Lo riferiscono siti somali concordi: l’Alakrana, vascello d’alto mare per la pesca dei tonni, 36 membri d’equipaggio tra cui 16 spagnoli, è rimasto sotto sequestro per 47 giorni.

La nave si sta ora dirigendo verso le Seychelles, dove dovrebbe giungere nella serata di mercoledì 18 novembre.