Iraq: due autobombe a Baghdad, morte oltre 130 persone

Pubblicato il 25 Ottobre 2009 - 11:28 OLTRE 6 MESI FA

Iraq ViolenceÈ di oltre 130 morti e più di 500 feriti il bilancio di un camion-bomba e di un’autobomba esplosi a distanza di pochi minuti nel centro di Baghdad. Spaventoso il bilancio del duplice attentato, uno dei più gravi della storia pur tormentata del Paese, segnato da diversi sanguinosi attacchi terroristici. Il governo iracheno ha proclamato tre giorni di lutto nazionale.

Era dal 19 agosto, quando un doppio attacco contro i ministeri degli Esteri e delle Finanze fece un centinaio di morti, che la capitale irachena non era teatro di attentati su larga scala. La prima esplosione è avvenuta alle 10.30 locali (le 7.30 in Italia) a un incrocio su cui si affacciano il ministero della Giustizia e quello del Lavoro, l’altra nei pressi della sede del governo provinciale, nel quartiere di Salhiyeh.

Non è chiaro se le autobombe siano state azionate da kamikaze. Decine di autovetture sono state distrutte nelle strade adiacenti alla zona, sul fiume Tigri. Un tubo di una fognatura si è spaccato e ha inondato di acqua sporca le strade adiacenti. Il portavoce del governo, Ali al-Dobbagh, ha affermato che gli attacchi potrebbero essere opera di militanti di Al Qaeda o dei baathisti nostalgici di Saddam Hussein. 

Quello di oggi è il più grave attentato a Baghdad dal 19 agosto scorso (sesto anniversario dell’attacco in cui morì l’inviato speciale dell’Onu Sergio Vieira de Mello).