Los Angeles, donna si toglie la vita con una motosega

Pubblicato il 16 Marzo 2012 - 14:37 OLTRE 6 MESI FA

LOS ANGELES (CALIFORNIA, STATI UNITI) – Una donna di Los Angeles si è tolta la vita con una motosega: Valerie Nash, 47 anni, è morta dissanguata a dopo essersi autoinflitta una ferita al collo con l’attrezzo, trovato a poca distanza dal suo corpo.

Il corpo di Valerie è stato trovato dalla sorella con la quale conviveva: a convincere la polizia che non si sia trattato di un omicidio è stato un bigliettino scritto dalla Nash nel quale annunciava le sue intenzioni. La vittima inoltre aveva provveduto a bloccare l’entrata della stanza prima di compiere il tragico gesto.

Secondo il dottor Michael Myers, docente della Columbia University raggiunto dall’Huffington Post, “i casi di suicidio con mezzi insoliti tendono ad essere estremamente violenti”. Soltamente, ha spiegato, le persone che decidono di togliersi la vita con metodi violenti si dividono in due categorie: “Alcuni sono seriamente malati, veri e propri psicopatici. Ma la scelta potrebbe anche essere frutto di allucinazioni di comando, per cui i pazienti sentono una voce che gli ordina cosa fare e come”.