Marea nera, il capo della Bp partecipa a gara di yacht. La Casa Bianca: “Grave errore”

Pubblicato il 20 Giugno 2010 - 15:35 OLTRE 6 MESI FA

L’amministratore delegato di Bp, Tony Hayward, ha deciso di partecipare nel fine settimana a una gara di yacht in Inghilterra. Negli Stati Uniti, e in particolare in Louisiana e negli altri Stati toccati dall’emergenza marea nera, la sua scelta ha scatenato le polemiche.

Tutte le principali emittenti americane, dalla Cnn, alla Abc, alla Cbsm danno ampio risalto alla notizia, riportando l’indignazione di molti pescatori che si dicono oltraggiati dal comportamento di Hayward: “A noi, che per vivere abbiamo bisogno di uscire in mare – dicono – da due mesi è vietato adoperare le nostre barche, e lui se ne va su uno yatch? Data la situazione, ci sentiamo offesi”.

Interpellato al riguardo nel quartier generale della Bp a Houston, un portavoce del gruppo petrolifero britannico, Robert Wine, difendendo Hayward ha replicato in questi termini: “sta trascorrendo alcune ore di vacanza con la sua famiglia. Dal giorno dell’incidente, il 20 aprile scorso, non ha mai preso una giornata di riposo. Sono certo che chiunque possa capirlo”.

CASA BIANCA La Casa Bianca ha definito oggi “un grave errore” la decisione del capo della BP Tony Hayward di dedicare una giornata ad una competizione in Inghilterra dove é in gara anche il suo yacht. Il capo di staff della Casa Bianca Rahm Emanuel ha definito la iniziativa di Hayward “un errore di pubbliche relazioni in una lunga serie di errori di questo tipo da parte della BP”.