“Marijuana libera”: ecco perché negli Usa si festeggia il 20 aprile

“Marijuana libera”: ecco perché negli Usa si festeggia il 20 aprile

NEW YORK – Negli Stati Uniti il 20 aprile si festeggia il “marijuana day”. L’iniziativa è nata negli anni Settanta e da allora ogni anno si celebra la giornata “4/20” per la marijuana libera. La data non è stata scelta a caso perché all’interno della comunità dei sostenitori della cannabis ‘420’ è un codice segreto.

A Denver in Colorado, per esempio, lunedì alle 16.20 ora locale i fumatori si riuniscono per uno spettacolo di disobbedienza civile, poiché se nello Stato il possesso e l’uso di marijuana è stato legalizzato, non è consentito invece fumarla in pubblico. A due anni da quando il Colorado e Washington sono diventati i primi Stati a legalizzare l’uso ricreativo, un piccolo ma crescente numero di società quotate in borsa stanno scommettendo sulla speranza di un mercato legale – e fiorente – per i prodotti a base di cannabis.

Secondo l’agenzia Bloomberg ci sono negli Usa 55 aziende la cui attività è basata in gran parte o completamente sulla marijuana e il business della cannabis legale negli Usa ha raggiunto un livello di capitali per 3 miliardi di dollari. Attualmente la droga leggera è stata legalizzata in 24 Stati americani per uso medico e gli elettori di Washington, Colorado, Alaska, Oregon, e il District of Columbia l’hanno approvata anche per uso ricreativo. Ma nel 2016 la domanda per la legalizzazione della marijuana a scopo medico o ricreativo potrebbe comparire sulla scheda elettorale in altri 12 Stati.