Messico, studente di 12 anni spara ai compagni al Collegio Americano: 3 morti

Pubblicato il 18 Gennaio 2017 - 16:48 OLTRE 6 MESI FA
Messico, studente spara ai compagni al Collegio Americano: 5 morti

Messico, studente spara ai compagni al Collegio Americano: 5 morti

CITTA’ DEL MESSICO – Ancora una sparatoria in Messico. Questa volta a far fuoco contro i suoi stessi compagni è stato uno studente di soli 12 anni di una scuola americana a Monterrey, nel nord del Paese, il Colegio Americano del Noreste: tre ragazzi sono rimasti uccisi, mentre altri sono feriti. Ferita anche un’insegnante. Lo scrive il quotidiano locale Milenio nella sua versione online.

Il ragazzino che ha sparato si è poi rivolto la pistola contro la testa per uccidersi. Attualmente non si sa se sia vivo o morto. Secondo quanto riferisce Milenio era in cura per problemi psicologici.

La sparatoria arriva a pochi giorni dal raid nella discoteca Blue Parrot di Playa del Carmen, sulla Riviera Maya, in cui sono morte cinque persone, tra cui l’italiano Daniel Pessina, milanese da tempo trapiantato in Messico.

Per quella sparatoria le autorità locali escludono un attacco terroristico e parlano di una discussione all’interno della discoteca, forse un cliente che non voleva pagare il conto. La stampa ipotizza invece una rappresaglia di trafficanti di droga, ai quali sarebbe stato vietato l’accesso (e lo spaccio) al Blue Parrot.

La Riviera Maya, e in generale lo Yucatan messicano, sono rimasti finora al riparo dell’ondata di brutale violenza criminale che insanguina ogni giorno il Messico. Ma la strage del 16 gennaio fa temere che anche la tranquilla e pacifica Playa del Carmen possa diventare come Acapulco, l’epicentro turistico della costa pacifica messicana record per gli omicidi legati alle bande narcos.