Olanda, collisione tra navi nel Mare del Nord: 11 morti

Pubblicato il 6 Dicembre 2012 - 20:03 OLTRE 6 MESI FA
Olanda, collisione tra navi nel Mare del Nord: 11 morti

BRUXELLES – E’ di undici vittime il bilancio della collisione avvenuta mercoledì sera nelle acque gelide del Mare del Nord tra un cargo battente bandiera delle Bahamas e una portacontainer cipriota a circa 100 chilometri al largo di Rotterdam. Finora i corpi recuperati sono solo cinque, ma giovedì sera la Guardia costiera olandese ha annunciato che le ricerche dei sei dispersi sono state sospese e non riprenderanno venerdì perché le possibilità di trovare qualcuno ancora vivo sono pari a zero anche e soprattutto in considerazione delle proibitive condizioni meteorologiche.

L’incidente è avvenuto poco dopo le 19 di mercoledì per cause ancora non accertate, anche se fonti armatoriali parlano di probabile errore umano. Il braccio di mare dove è avvenuta la collisione è tra i più trafficati del mondo. Il cargo Baltic Ace era partito dal porto belga di Zeebrugge e faceva rotta verso quello di Kotka, in Finlandia. La portacontainer Corvus J stava puntando su Anversa dopo essere partita da Grangemouth, in Scozia. Al momento della collisione la visibilità era buona e le condizioni del mare non tali da giustificare l’incidente. Dopo l’urto con la Corvus J, la Baltic Ace è colata a picco nell’arco di 15 minuti. Dei 24 componenti dell’equipaggio 11 sono riusciti a mettersi in salvo su quattro zattere di salvataggio e sono stati poi recuperati da elicotteri della Guardia costiera olandese e belga che li hanno trasportati direttamente in strutture ospedaliere dove sono stati ricoverati in condizioni di ipotermia. Altri due sono stati tratti in salvo dall’equipaggio della portacontainer che, sebbene danneggiata, ha partecipato alle operazioni di soccorso.

Sospese nel corso della notte a causa del forte peggioramento delle condizioni meteo, con temperatura in picchiata e onde alte fino a dieci metri, le ricerche dei dispersi sono poi riprese questa mattina. Cinque i morti finora accertati. Nella stessa serata di mercoledì sono stati recuperati i corpi di quattro marinai e un quinto è stato trovato giovedì. Le vittime sono state identificate: si tratta di due polacchi di 47 e 60 anni, di un ucraino di 47 anni e di due filippini di 37 e 51 anni. Le speranze di trovare vivi i sei membri dell’equipaggio della Baltic Ace ancora dispersi sono praticamente nulle. Le autorità olandesi hanno fatto sapere che non apriranno nessuna inchiesta poiché l’incidente è avvenuto al di fuori delle 12 miglia che delimitano le acque territoriali. Spetterà eventualmente alle autorità delle Bahamas e cipriote indagare sulle cause della collisione. Nel punto in cui il cargo è affondato, la profondità dell’acqua è di 20-30 metri e la zona è stata quindi delimitata da boe per evitare il rischio che qualche nave in transito possa subire incidenti.