Paris Hilton “animalista chic”: “Filetto da 80 dollari per un randagio”

Pubblicato il 16 Novembre 2011 - 14:47 OLTRE 6 MESI FA

Paris Hilton (Foto LaPresse)

ROMA – Le esuberanze delle star nell’aiutare gli amici animali non aiutano gli animalisti. L’ultima dichiarazione di Paris Hilton, che ha fatto cucinare un filetto da 80 dollari per un randagio sulla spiaggia di Bali, ha suscitato polemiche. Il gesto della Hilton, che negli ultimi anni si propone ai media come paladina degli animali, danneggia le lotte di chi difende i diritti degli animali, il diritto perché possano avere cibo tutti i giorni e non certo un filetto prelibato una volta l’anno, se così fortunati da incontrare la Paris di turno.

Su Twitter la modella ha scritto: “Ho visto quel cane così triste e così ho dato disposizione agli chef di cuocergli un filetto. Quando ha ricevuto la bistecca nel piatto, il povero cane, ha mostrato di gradirla molto”. In precedenti dichiarazioni alla stampa la Hilton aveva detto: “E’ importante portare all’attenzione della gente la consapevolezza di ciò che è sbagliato nel mondo. Sto usando la mia voce per parlare al posto di questi animali, loro non possono farlo. Il trattamento crudele riservato spesso a questi cani randagi mi ha sconvolto così tanto che non riesco a dormire”.

Più che una disinteressata preoccupazione per i diritti degli animali, le star che si “concedono” in modo esuberante alla causa animalista sembrano seguire un nuovo trend. Come se battersi per i diritti di un altro essere vivente fosse la moda del momento. Chissà allora per i diritti di chi o che cosa sarà chic battersi nella prossima stagione.