Siria: raid russi uccidono Alloush, uno dei capi ribelli

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Dicembre 2015 - 10:25 OLTRE 6 MESI FA
Siria: raid russi uccidono Alloush, uno dei capi ribelli

Abduallah Alloush (foto Ansa)

BEIRUT – Zahran Alloush, uno dei capi della ribellione siriana, è stato ucciso durante un raid russo nei pressi di Damasco.

Il raid ha colpito un edificio dove Alloush teneva una riunione forse per riunificare due fazioni rivali. Secondo l’emittente libanese Al-Mayadeen, 13 raid hanno colpito i quartieri orientali della capitale siriana, il giorno di Natale. Alloush era uno dei capi più potenti della ribellione e il suo gruppo, Jaysh al Islam, controlla gran parte delle aree periferiche di Damasco.

Oltre a Alloush, nei bombardamenti sono morti vari leader dell’Esercito dell’Islam, uno dei più forti gruppi di ribelli che si oppongono al presidente Assad in Siria. Lo riferisce l’Osservatorio siriano dei diritti umani, una ong che ha sede in Libano.

La morte del comandante di Jaysh al Islam è stata confermata dalla tv di Stato e su Twitter dalla Coalizione Nazionale dell’opposizione siriana. Secondo fonti dei ribelli, sono stati missili russi a colpire il summit che si teneva nella località di Ghouta Est, una fetta si territorio da anni sotto assedio nei pressi di Damasco. La tv statale ha riferito che i corpi del comandante di Jaysh al Islam e dei suoi più stretti vertici militari sono rimasti sotto le macerie dell’edificio in cui si teneva la riunione.

E Jaysh al Islam, dopo la morte di Alloush ha deciso il nuovo capo: si tratta di Abo Hammam al Bwaydani originario di Duma, roccaforte ribelle una quindicina di chilometri a nord-est di Damasco.