Sparatoria Baton Rouge, 3 poliziotti uccisi: è caccia all’uomo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Luglio 2016 - 17:22 OLTRE 6 MESI FA
Sparatoria Baton Rouge, 3 poliziotti uccisi: è caccia all'uomo

Sparatoria Baton Rouge, 3 poliziotti uccisi: è caccia all’uomo

BATON ROUGE – Un uomo ha aperto il fuoco contro la polizia a Baton Rouge, in Louisiana. Il bilancio sarebbe di almeno 3 agenti di polizia uccisi, secondo la Cnn, E almeno altri 7 feriti. Il numero delle vittime è stato poi confermato dall’ufficio del sindaco della città. La sparatoria è avvenuta proprio nella città dove due settimane fa era stato ucciso dalla polizia un uomo afroamericano, Alton Sterling.

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha condannato l’attacco agli agenti definendolo “codardo e riprovevole”: “Gli attacchi devono finire, sarà fatta giustizia”.

La sparatoria a Baton Rouge.

Erano almeno tre gli sparatori di Baton Rouge, che hanno ucciso oggi almeno tre poliziotti. Lo dice la tv locale Wafb, citando fonti di polizia, secondo cui uno di loro è morto e due sono in fuga. Secondo una prima ricostruzione, si è trattata di una vera e propria imboscata contro la polizia, con volto coperto, abito nero e fucili d’assalto. La polizia sta esaminando con un robot la presenza di possibile esplosivo nell’area della sparatoria.

Il bilancio è di 6 agenti colpiti, di cui 3 morti. Un sospetto è morto mentre le forze di polizia ritengono che altri due siano in fuga, afferma in un comunicato l’ufficio dello sceriffo di East Baton Rouge. Nella nota si legge che questa mattina, approssimativamente alle 9.00 (locali), agenti della polizia di Baton Rouge e vice dello sceriffo di East Baton Rouge sono stati coinvolti in una sparatoria sulla Airline Highway, vicino alla Old Hammond Highway. Diversi agenti di entrambe le agenzie hanno subito ferite e sono stati trasportati in vicini ospedali. La situazione, scrive ancora l’ufficio dello sceriffo, “è ancora in corso” e viene consigliato ai residenti di rimanere al sicuro in casa o al chiuso e avvisare immediatamente la polizia se notano qualcosa di sospetto.

Secondo indiscrezioni, l’uomo che ha aperto il fuoco contro la polizia a Baton Rouge sarebbe in fuga. E’ in corso una caccia all’uomo e il sindaco di Baton Rouge ha invitato i cittadini a mantenersi al riparo e a stare in casa dopo gli spari contro la polizia.

La condanna di Barack Obama: “Attacco codardo e riprovevole”.

Barack Obama parlando della sparatoria a Baton Rouge ha sottolineato che gli attacchi “devono finire” e ha condannato i killer:

“Condanno l’attacco alle forze dell’ordine di Baton Rouge. Per la seconda volta in due settimane, agenti che stavano facendo il loro lavoro sono stati uccisi in un attacco codardo e riprovevole. Ho offerto tutto il mio appoggio, tutto l’appoggio del governo federale. Giustizia sarà fatta. Non sappiamo ancora il motivo dietro questo attacco, ma voglio essere chiaro: non c’è giustificazione per la violenza contro le forze dell’ordine. Nessuna. Questi attacchi sono il lavoro di codardi che non rappresentano nessuno”.

 

La sparatoria a Dallas.

Solo lo scorso 8 luglio altri 5 agenti di polizia sono stati uccisi a Dallas, dove un cecchino ha aperto il fuoco dopo una manifestazione organizzata dagli afroamericani per protestare contro le violenze subite proprio dai poliziotti.

Negli Stati Uniti si respira un clima di tensione e rivolta tra la polizia e la comunità afroamericana, soprattutto dopo gli ultimi omicidi da parte di agenti della polizia di alcuni uomini di colore. Uno di loro è stato proprio Alton Sterling, ucciso dai poliziotti di Baton Rouge durante un arresto, i cui modi violenti sono stati ripresi in un video.

E’ accaduto martedì 5 luglio alle 12.35. Due poliziotti rispondono a una telefonata anonima che segnala la presenza di un uomo armato al di fuori di un mini-market. Indossa una maglietta rossa. Giunti sul posto gli agenti individuano il sospetto, un afroamericano di nome Alton Sterling: uno lo immobilizza a terra col taser e l’altro gli spara, quattro o cinque colpi di pistola. Il filmato amatoriale girato da un telefono cellulare è impressionante: sembra un’esecuzione.

Il proprietario del negozio, che conosceva il sospettato, ha riferito che l’uomo non aveva in mano la pistola al momento della lite con gli agenti, ma ha visto gli ufficiali rimuovere l’arma dalla sua tasca dopo la sparatoria. I due poliziotti sono stati sospesi dal servizio in attesa di ulteriori indagini.