Usa. Cercasi lavoro a salario minimo per Sasha e Malia Obama

Malia e Sasha Obama

USA, WASHINGTON – Saranno anche le ‘first daughter’, ma a Sasha e Malia Obama un lavoretto da salario minimo – come per esempio servire in un fast food – farebbe proprio bene, sarebbe un’esperienza formativa. Parola di papa’ Barack e mamma Michelle, che da giovani hanno fatto questa esperienza.

“Io penso che ogni ragazzo o ragazza dovrebbe provare cosa vuol dire fare un lavoro duro”, spiega la first lady in un’intervista rilasciata col marito in vista del Working Family Summit che gli Obama ospiteranno lunedi’ alla Casa Bianca.

“Ci stiamo guardando intorno per vedere se c’e’ l’opportunita’ per far capire a Sasha e Malia che lavorare e avere una busta paga non sempre e’ divertente, non sempre e’ stimolante, non sempre e’ una cosa giusta. Ma che c’e’ gente per la quale ogni giorno e’ davvero dura”, aggiunge il presidente degli Stati Uniti, che da tempo si batte per l’innalzamento del salario minimo a 10,10 dollari l’ora in tutto il Paese.

Barack ricorda quindi quando da giovane per guadagnare qualche soldo lavorava da Baskin-Robbins, una catena di gelaterie, e come cameriere presso un centro di assistenza. A sua volta Michelle racconta come a 16 anni, prima di concludere gli studi che la faranno diventare avvocato, lavoro’ in una legatoria e imparo’ a rispettare il lavoro in fabbrica.

Intanto, pero’, Malia, 16 anni, la piu’ grande delle figlie del presidente, finita la scuola ha fatto la sua prima esperienza lavorativa. E lo ha fatto sbarcando ad Hollywood, intravista sul set di una nuova serie della Cbs nel ruolo di aiuto regista al fianco di Steven Spielberg. Non proprio un lavoro da salario minimo.