Giuliani: “Fede è uno str…”. Fede: “Giuliani dovrebbe prenderlo…”

Pubblicato il 26 Novembre 2010 - 13:05 OLTRE 6 MESI FA

Giuliani: ‘Fede è un povero vecchio str…”. Fede, scherzando, replica: “Abbiamo litigato per omosessualità. Ci contendevamo un omosessuale. Poi una parte l’ho preso io e una parte l’ha preso lui. E’ un uomo adorabile, davvero, una persona straordinaria. Non l’ha mai preso…”(alludendo). “Dovrebbe prenderlo” (alludendo ancora di più). Non scherzando: “Avrà dei guai giudiziari”.

Il sito Dagospia riporta il botta e risposta tra Emilio Fede e Gian Germano Giuliani dopo il pestaggio al ristorante. Se non fosse per quei venti giorni di prognosi che gli bruciano ancora in faccia, a Emilio Fede mica dispiace essere stato aggredito come Silvio Berlusconi: “Anch’io ho incontrato il mio Massimo Tartaglia. Le ho prese e non so nemmeno perché. Non c’entra la politica, non c’entrano i sentimenti”.

E’ successo l’altra sera a Milano, ristorante Risacca 6 di via Marcona, specialità pesce. Fede è a cena con tre amici. Al tavolo a fianco siede Gian Germano Giuliani, imprenditore settantenne dell’amaro, dotato di amarissimi pugni. “L’avrò visto un paio di volte a Forte dei Marmi. Una sera non sono andato a cena da lui malgrado mi avesse invitato, mi sa che deve avere dei problemi. So che ha problemi in famiglia…”, butta lì il direttore del Tg4 di nuovo sulle prime pagine dei giornali, prima per la storia di Ruby, poi per questa faccenda che si sospetta in salsa rosa.

“Non c’entrano né la politica né i sentimenti…”, ripete a tutti il direttore del Tg4 che di amicizie politiche vanta quella con Berlusconi, mentre sul versante gossip rosa lo accusano di aver rifornito l’harem del Cavaliere ad Arcore, tanto da meritarsi un’inchiesta per favoreggiamento della prostituzione. “Io non lo so perché mi ha aggredito. Di gente come Tartaglia a Milano ce n’è in giro un mucchio. Una volta è capitata a Silvio Berlusconi. Un’altra a me”, quasi si compiace Emilio “il fido”, sempre accanto a Berlusconi, nella buona e nella cattivissima sorte.