ACCOLTO INVITO SCAJOLA, SCENDONO PREZZI DI BENZINA E GASOLIO

Pubblicato il 7 Agosto 2008 - 07:06 OLTRE 6 MESI FA

L’invito del ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola è stato subito accolto. Ondata di ribassi per i prezzi dei carburanti. Agip ha tagliato ancora il listino consigliato del gasolio, dopo la riduzione decisa ieri, portandolo sotto quota 1,45 a 1,449 euro al litro. Ma anche tutti gli altri marchi, come emerge dalle rilevazioni di Quotidiano Energia, hanno fatto scattare oggi una raffica di ritocchi al ribasso. Il prezzo consigliato della verde oscilla tra 1,471 euro e 1,484 euro al litro. Quelli del diesel tra 1,449 e 1,482 euro.

Le associazioni dei consumatori, che lamentano una discesa troppo lenta dei prezzi e non in linea con la riduzione messa a segno dal barile, non sono però soddisfatte. Anzi, il Codacons, secondo cui gli automobilisti continuano a pagare 4 euro in più del dovuto a pieno, ha annunciato che sta studiando una «mega-class action contro le compagnie». Oggi il greggio, dopo un’apertura a New York, su quota 118 dollari, era risalito oltre i 120 dollari. Ma poi è sceso nuovamente, fino a 117,5 dollari grazie all’inaspettato aumento delle scorte di greggio Usa, salite a 296,9 milioni di barili, con un rialzo di 1,61 milioni di barili e contro le previsioni degli analisti, che avevano preventivato un calo di 200.000 barili. A spingere al ribasso le quotazioni anche il rafforzamento del dollaro nei confronti dell’euro, sceso sotto 1,54. Le quotazioni sono ormai lontane dal picco di 147,27 dollari dell’11 luglio, raggiunto dopo una corsa durata settimane che ha fatto bruciare record su record e lievitare il prezzo dei carburanti fino a un massimo di 1,56 euro al litro, tanto per la verde che per il gasolio. Dieci centesimi in più, per il diesel, rispetto al prezzo di riferimento che oggi Agip indica ai propri gestori.