Angela Merkel piazza 130 Airbus in Cina per 17 mld dolari

Angela Merkel in un supermarket cinese, nascosto il premier cinese Li Keqiang

ROMA – Anche per l’export italiano il colpo di Angela Merkel in Cina è una benedizione: 17 miliardi di dollari di commessa per la fornitura di 130 Airbus significano ossigeno per i fornitori italiani di pezzi di ricambio e tecnologia. La Germania rappresenta il maggior referente per le aziende italiane: la notizia fra l’altro attenua le preoccupazioni per la frenata cinese, la svalutazione dello yuan. Del resto la ripresa europea è a trazione esterna: l’accordo raggiunto da una vera “Tiger mom” (Politico) consolida le aspettative di crescita e se, come si dice, la locomotiva tedesca torna a tirare, al convoglio Italia basta seguire.

Merkel in Cina piazza 130 Airbus. La Cina ha firmato oggi un accordo per l’acquisto di 130 aerei dell’Airbus per un valore di 17 miliardi di dollari. L’acquisto degli Airbus fa parte di un pacchetto di accordi raggiunti in occasione dell’incontro a Pechino tra il premier Li Keqiang e la cancelliera tedesca Angela Merkel.

I modelli che saranno venduti alla Cina sono trenta A330, con due corridoi, e cento A320, con un unico corridoio. Con l’accordo di oggi l’Airbus segna un punto a suo favore rispetto al suo concorrente su quello che si prevede diventerà il primo mercato del mondo per l’aviazione civile, l’americana Boeing.

Angela Merkel è arrivata oggi a Pechino per la sua ottava visita in Cina da quando, nel 2005, ha assunto la carica di capo del governo di Berlino. Merkel, che è accompagnata da una delegazione di 20 imprenditori tedeschi, verrà ricevuta anche dal presidente Xi Jinping e dal presidente dell’Assemblea Nazionale del Popolo Zhang Dejiang. La cancelliera visiterà anche la provincia dell’Anhui (Cina orientale), dove si trova la città natale di Li Keqiang, afferma l’agenzia Nuova Cina.