L’allarme di Bernanke: “Deficit a rischio insostenibilità, ci vogliono sacrifici”

Pubblicato il 5 Ottobre 2010 - 10:11 OLTRE 6 MESI FA

Ben Bernanke

Il deficit di bilancio americano è “una minaccia reale e crescente” che richiede l’imposizione di “sacrifici” e “decisioni molto difficili”. Il governatore della Federal Reserve Usa Ben Bernanke in un discorso inatteso lancia l’allarme sullo stato di salute dell’economia statunitense.

“La minaccia del deficit sulla nostra economia – ha detto Bernanke- è reale e crescente e questo deve essere una ragione sufficiente per i responsabili della politica di bilancio per mettere a punto un piano credibile di riduzione del deficit a un livello praticabile a medio termine”. Gli Stati Uniti hanno fatto fronte alla crescita del deficit di bilancio provocata dalla crisi economica e, a più lungo termine, la crescita è stata stimolata anche dall’invecchiamento della popolazione che mette a rischio il sistema pubblico di assicurazione-malattia e delle pensioni, ha aggiunto Bernanke.

“Non c’è nessun dubbio su questa questione: pareggiare questo deficit imporrà che i dirigenti politici e la popolazione prendano delle decisioni molto difficili e accettino i sacrifici. Le condizioni economiche forniscono poco spazio per ridurre il deficit significativamente entro i prossimi due anni, ma a medio e lungo termine la situazione è ben differente. Se venissero mantenute le attuali politiche la situazione diverrebbe insostenibile entro pochi anni” con un effetto valanga su tutta l’economia ha concluso Bernanke.