Cinema, Bondi: “Finanziamenti dello Stato solo a opere prime e seconde”

Pubblicato il 21 Luglio 2010 - 13:54 OLTRE 6 MESI FA

Dal 2011 finanziamenti di Stato al cinema solo per opere prime e seconde, cortometraggi e documentari, mentre nel settore della promozione l’intervento statale sarà riservato ai soli enti ed eventi con rilevanza internazionale o nazionale. Lo conferma il ministro dei Beni culturali, Sandro Bondi, che oggi ha illustrato ai produttori dell’Anica un provvedimento legislativo con il quale intende intervenire sul settore.

Le commissioni per la cinematografia, precisa il ministro, ”verranno riviste secondo queste nuove finalità”. Ai produttori Bondi ha confermato il proprio impegno a chiedere ”con urgenza” il rinnovo per il triennio 2011-2013 di tax-credit e tax-shelter. Adottato infine per il 2010 il provvedimento che consente alla direzione generale per il cinema di assegnare le risorse del Fus (Fondo unico per lo spettacolo) secondo le regole attualmente in vigore.

”Alla luce delle risorse disponibili e delle priorità fra le linee d’intervento – precisa Bondi – è tuttavia necessario rivedere immediatamente alcuni decreti tecnici di attuazione della ‘legge cinema’, con particolare riferimento ai contributi percentuali sugli incassi e ai contributi in conto capitale alle sale cinematografiche, in accordo con i rappresentanti del settore”.