Donne d’Impresa: Rita Frascione (Indaco). Prevenire e curarsi con le pietre, ametista e diamante i preferiti

di Orietta Malvisi Moretti
Pubblicato il 25 Febbraio 2024 - 18:10
Donne d’Impresa: Rita Frascione (Indaco S.r.l.). Prevenire e curarsi con le pietre, ametista e diamante i suoi preferiti.

Donne d’Impresa: Rita Frascione (Indaco S.r.l.). Prevenire e curarsi con le pietre, ametista e diamante i suoi preferiti.Donne d’Impresa: Rita Frascione (Indaco S.r.l.). Prevenire e curarsi con le pietre, ametista e diamante i suoi preferiti

Donne d’Impresa: Rita Frascione (Indaco S.r.l.). Prevenire e curarsi con le pietre, ametista e diamante i suoi preferiti.  Appassionata di filosofia e psicologia ha frequentato la “Scuola di Agopuntura” del dott. Franco Cracolici a Firenze: in particolare, si occupa di terapia “cranio sacrale”.  Rita Frascione ci racconta di aver iniziato a collezionare pietre nel 1976 durante i suoi numerosi viaggi in Oriente.

In quegli anni ha aperto una fabbrica nelle Filippine, dove le pietre dure vengono intarsiate e lavorate a mano per creare tavoli, mobili e accessori di arredamento nel classico stile del mosaico fiorentino. Da allora vende gioielli in pietre naturali molto esclusivi e oggetti intarsiati in tutto il mondo.

Ha collaborato con importanti nomi come Pierre Cardin, Valentino, Gucci, Dolce e Gabbana Enrico Coveri e molti altri. Inoltre Rita Frascione, con la sua famiglia, è proprietaria, di diverse gallerie d’arte nel mondo. I Frascione, infatti,  sono imprenditori da sempre nel campo dell’arte fin dai primi del Novecento. Presenti sin dalla prima edizione della Biennale dell’Antiquariato di Firenze. Il fratello di Rita, Enrico Frascione, è segretario della Biennale ed è stato Presidente dell’Associazione degli Antiquari d’Italia nel precedente mandato.

Rita Frascione spesso è  coinvolta come relatrice o coach in vari convegni, perché anche il coaching è una delle sue passioni. Di recente ha concluso un importante seminario a Firenze per divulgare il messaggio del professore Grigori Grabovoi sul suo pensiero relativo alla vita.

 Secondo Rita Frascione, il cuore è un centro energetico più̀ potente sia rispetto alla mente che alle emozioni. Espandendo il cuore, possiamo trasformare la nostra vita in una fonte di luce e influenzare il mondo. Rita Frascione crede che affrontare il cambiamento in atto sul nostro pianeta sia un’urgenza che richiede una trasformazione anche nel nostro stile di vita, mettendo il cuore al centro di tutto.

La salute attraverso l’utilizzo delle pietre è una delle sue “specialità̀”. Ha creato gioielli unici che possono potenziare le nostre energie, perché́, come lei sostiene, le pietre dure sono strumenti per il nostro benessere e possono aiutarci a sviluppare il potere personale.

Ad esempio, il turchese infonde protezione, spiritualità̀ e guarigione. L’occhio di tigre è stato utilizzato da secoli per ottenere forza, energia e connessione. Chi ha bisogno di concentrazione, creatività̀ e di sintonizzarsi con la propria interiorità dovrebbe utilizzare il diaspro. La sodalite, invece, è consigliata per chi cerca benessere ed equilibrio, senso di condivisione con gli altri ed amicizia.

Il 2024 la vede proiettata verso un nuovo importante progetto: l’apertura di un negozio/galleria a Firenze in Via Il Prato, 53-54 R, dove si fonderanno artigianato e pezzi rari e unici, collezionati dai suoi  viaggi in giro per il mondo. Tra le pietre dure semi preziose, la sua pietra preferita, che rispecchia in pieno la sua anima è l’ametista. Minerale famoso fin dall’antichità per le sue proprietà̀ potenti, di protezione e di espansione verso livelli superiori di conoscenza e di intuizione.

Un bellissimo colore viola trasparente intenso. È una pietra terapeutica per tutti coloro che hanno bisogno di protezione, autostima, sicurezza di sé e migliorare la propria visione della realtà trascendente. La sua posizione ideale  – dice Rita Frascione – è appoggiata sulla fronte, sul terzo occhio. Collocata sotto il proprio cuscino induce sogni profetici.

L’ametista, inoltre,  protegge la nostra vita da ogni negatività̀, ogni pericolo viene trasformato in positività̀, sostanza di luce capace di trasformare la nostra vita quotidiana al meglio. Altro che “ametista pietra trista” come la chiamano in molti! Tra le pietre preziose – invece – la sua pietra  prediletta  è il diamante. 

Definire la sua attività “multitasking” è riduttivo: quando è nato e perché questo amore per le  terapie alternative?

Ho capito fin da bambina di avere una missione, “un incarico dall’Alto” che mi suggeriva di dedicarmi all’aiuto dell’umanità e alla soluzione dei problemi del mondo. 

In poche parole, anche se non è facile, qual è l’esperienza che le ha dato più soddisfazione praticando la cranioterapia? 

Quando mi sono resa conto che con un minimo tocco anche di pochi minuti si vedevano realizzati fenomenali miglioramenti anche in una sola seduta.
Diversi soggetti testimoniano ancora oggi di una completa remissione di sintomatologie pesanti. 

Qual è la pietra che la rappresenta meglio e perché? 

Come già detto  tra le pietre dure semi preziose, la mia pietra di elezione e affinità̀ spirituale, è l’ametista. Fin dall’antichità a questa pietra di colore viola trasparente ed intenso  ne venivano riconosciute importanti proprietà̀ e ancora oggi è considerata una pietra terapeutica per tutti coloro che hanno bisogno anche di autostima. 

Quale la differenza fra superstizione e reali benefici nell’uso esoterico e “terapeutico” delle pietre? 

Fin dall’ antichità e tutt’ora, i reali benefici delle pietre dure sulla nostra salute fisica e mentale non lasciano spazio a dubbi. Grandi filosofi, scienziati, medici e mistici ci hanno lasciato numerosi testi sui loro esperimenti
La superstizione oggi è un atteggiamento anacronistico e obsoleto. La fisica quantistica ha aperto nuove rivelazioni scientifiche di verità̀ su territori che prima erano considerati appartenenti alla magia e all’ occultismo.